Pizza con farina tipo 2

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LIVELLO

Ecco un impasto per pizza rustico che si fa mangiare con piacere: è la pasta per pizza con farina tipo 2 col Bimby!

Mi piace perché è un impasto che sa di cose buone, di terra e di campagna. Sta benissimo con il classico condimento della margherita, ma si fa rispettare anche con condimenti più particolari come mozzarella, fiori di zucca e alici.

Io lo stendo altino, ma tu puoi usare una teglia più grande o due teglie per stenderlo più sottile. Qualunque sia la tua scelta, avrai una bella pizza saporita!!

Pizza alta e soffice ma mai bagnata!

Il mio suggerimento per impasti per pizza così idratati e soffici non è, in realtà, proprio un suggerimento… Piuttosto è un trucco rubato, che ho notato in un maestro pizzaiolo (che per me è IL maestro pizzaiolo) di grande fama, bravura e genialità (sì, è un genio: basta guardare i suoi abbinamenti sempre superbi). Secondo me non devo nemmeno scrivere di chi si tratta, si capisce no? 😉

Ebbene, il trucco è, quando si usa tanta mozzarella o mozzarella di bufala (che certo non è secca…) mettere sotto uno strato di patate tagliate sottili sottili. Non so se ho colto la ragione di quelle patate, ma il succo è che se le metti poi stai sicuro che l’impasto non si bagna 😉

Lo strato mantiene la pasta della pizza asciutta, non si impregna, insomma, di latte o del condimento e forma una specie di letto perfetto per accogliere ogni sorta di bontà!

La farina tipo 2

Questo impasto si prepara con la farina tipo 2, una farina semi-integrale che ha un po’ del buono dell’integrale e un po’ della lavorabilità della farina più raffinata. Un’ottima e naturale alternativa ai miei mix di farina integrale e farina 0 😀

Ovviamente una buona farina tipo 2 non è un mix, ma il risultato di una selezione dei chicchi e di una minore raffinazione della farina!! Per lo più si trova macinata a pietra e biologica.

Se la prepari e vuoi dirmi cosa ne pensi, scrivimi pure su Facebook!!

Per sapere come sostituire il lievito di birra secco con quello fresco e viceversa, leggi il mio articolo che trovi linkato.

Per una lievitazione perfetta

Come ho scritto in molti post sulla pizza, io preferisco far lievitare l’impasto nei contenitori in midollino 🙂 Come quelli che trovi qui sotto:

Ovunque lieviti la tua pizza… buon appetito!!!

Pizza con farina tipo 2 bimby

Pizza con farina tipo 2 Bimby

Tempo di preparazione 4 minuti
Tempo di cottura 15 minuti
Tempo di lievitazione 10 ore
Porzioni 6 persone

Ingredienti
  

  • 10 g di sale
  • 250 g di acqua
  • 20 g di olio extravergine di oliva
  • 400 g di farina tipo 2
  • 5 g di lievito di birra secco

Istruzioni
 

  • Metti nel boccale 10 g di sale, 250 g di acqua, 20 g di olio extravergine di oliva e sciogli 1 Min. 37° Vel. 2.
  • Unisci 400 g di farina tipo 2, 5 g di lievito di birra secco e impasta 3 Min. Vel. Spiga, fino a ottenere un impasto morbido e molto idratato.
  • Metti l’impasto in una ciotola leggermente unta, copri con una cuffia per doccia (che usi solo per questo!) o con la più classica pellicola trasparente (però poi finisce subito nel secchio…) e lascia lievitare per 8 Ore.
  • Una volta raddoppiato il suo volume, adagia l’impasto in una teglia da 36 x 25 cm circa coperta con carta da forno.
  • Spingi delicatamente l’impasto con i polpastrelli dal centro verso l’esterno, senza toccare i bordi!
  • Lascia lievitare ancora per circa 2 Ore nel forno spento.
  • Una volta raddoppiata la pizza, condiscila come vuoi: con una base di salsa di pomodoro o di patate affettate finemente alla mandolina se vuoi fare un condimento “bianco”.
  • Cuoci in forno preriscaldato per 15 Min. a 220°, mettendo la teglia a contatto con il fondo del forno i primi 5 minuti.
  • Aggiungo mozzarella o formaggi 5 minuti prima del termine della cottura.

Note

La lievitazione è molto lunga. Se preferisci puoi lasciare l’impasto tutta la notte a lievitare: mettilo in frigorifero e il giorno dopo lascialo 3 Ore a temperatura ambiente, per far sì che si riattivi il processo di lievitazione.
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Melania
Melania
3 anni fa
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Salve, dopo le tre ore per riattivare la lievitazione bisogna poi fare il procedimento della stesura sulla teglia?