Culurgiones “ravioli sardi” d’Ogliastra
Voglia di Sardegna? Portala in tavola con i culurgiones o culurgionis, una sorta di “ravioli sardi” con ripieno di patate, pecorino e menta
La cosa che mi piace delle ricette regionali è che da pochi, semplici e quotidiani ingredienti si possono ricavare pietanze uniche! Nelle ricette sarde ci sono spesso la menta, il finocchio selvatico o il timo, erbe aromatiche che crescono anche nei campi.
Sono queste erbette, dosate e distribuite sapientemente, a dare il tocco speciale al ripieno di questa pasta che, tra le altre cose, è senza uova!
Ok, è vero: non sono chiusi proprio bene questi culurgiones. “Sa spighetta” non si vede… per farla bene ci vuole più ripieno e allenamento!! Cliccando sul link qui di seguito trovi un video su come chiudere i ravioli sardi a dovere.
Ingredienti
Per il ripieno
- 500 g di acqua
- 500 g di patate intere con la buccia
- 50 g di pecorino sardo grattugiato
- 4 foglioline di menta tritate
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Per la pasta
- 150 g di farina 00
- 100 g di semola di grano duro
- 150 g di acqua
- Sale q.b.
Per condire
- 100 g di burro fuso
- Timo fresco q.b. (facoltativo)
Preparazione
Versa nel boccale 500 g di acqua.
Metti nel cestello 500 g di patate lavate e con la buccia e cuoci 30 Min. 100° Vel. 1.
Togli l’acqua dal boccale, pela le patate e rimettile nel boccale.
Frulla le patate 5 Sec. Vel. 5 e fai freddare. Aggiungi nel boccale 50 g di pecorino sardo grattugiato, 4 foglioline di menta tritate, regola di sale e pepe e amalgama 5 Sec. Vel. 4.
Togli il ripieno dal boccale, mettilo in una ciotola, coprilo con pellicola e fai riposare in frigorifero per una notte (10 Ore).
Metti nel boccale 150 g di farina 00 e 100 g di semola di grano duro, aggiungi 150 g di acqua, sale q.b. e impasta 30 Sec. Vel. 6.
Forma una palla con la pasta, avvolgi nella pellicola e lascia riposare in frigorifero per 20 Min.
Sul piano di lavoro stendi una sfoglia sottile con il matterello. Se preferisci usa la macchina per la pasta.
Con un coppapasta di 9 cm di diametro, ritaglia dei dischi.
Riempi ognuno con un po’ di ripieno, tenendo il disco in mano, e ripiega a metà.
Chiudi pizzicando l’estremità della pasta, portandola da un lato e poi dall’altro fino a terminare la chiusura.
Metti man mano su un vassoio spolverato con un po' di semola o foderato con carta da forno.
Cuoci i culurgiones in acqua bollente, scolali e condiscili con 100 g di burro fuso e timo fresco.
Consigli
Puoi condire i culurgiones anche con un sugo di pomodoro