Detersivo per piatti solido: svolta per donne eco con budget da massaia

Detersivo per piatti solido: svolta per donne eco con budget da massaia
© Ricette Bimby
Condividi con i tuoi amici!

Articolo sponsorizzato.
Tempo di lettura: 5 minuti (di relax)

Come forse sai, sono una convinta sostenitrice del vivere ecosostenibile. Per questo ne sperimento di tutti i colori, alla ricerca di un equilibrio tra la mia – numerosa – famiglia e l’ecosistema. Ecco da dove nasce il magico incontro col detersivo per piatti solido. Te lo voglio raccontare!

Quando vado al supermercato un po’ mi sento male quando devo comprare i detersivi: scelgo quelli biodegradabili, ecologici ecc. ma tutti li vendono nei flaconi di plastica e quando posso mi piace evitarla.

Sono una mamma come tutte: voglio rispettare l’ambiente ma ho pur sempre famiglia e un budget entro cui stare…

Il sapone per piatti ideale deve essere:

  • biodegradabile
  • ecosostenibile (che non inquini, che non sia prodotto con troppa acqua ecc.)
  • 100% plastic free
  • abbastanza delicato per le mie povere mani
  • conveniente

Dal detersivo per piatti fatto in casa al detersivo per piatti solido

La soluzione che avevo trovato era il detersivo per i piatti fatto in casa. Peccato per i tempi lunghi di preparazione e per la spesa mirata e bio. Così questa scelta non è mai stata definitiva.

L’ecologico liquido, invece, ha sempre avuto il problema della plastica. Una rivoluzione a metà, quindi.

Ora che ho scoperto il detersivo per piatti solido ho trovato quello che cercavo, perché ha tutti i punti di cui sopra :-)

Ma che vuol dire che è solido? Facile: si presenta come una saponetta. Però, a differenza della saponetta, ha un potere sgrassante notevole, assieme alla capacità di far brillare piatti e bicchieri!!

Ne basta poco. Non è uno slogan, è la verità. Non serve caricare la spugnetta di detersivo, perché la versione solida è davvero tanto concentrata! È un iperconcentrato di sapone.

Se per il liquido concentrato ti bastano quattro gocce, qua ti basta davvero una passata di spugnetta per lavare.

Come si usa il sapone solido

Pentole, piatti e Bimby naturalmente ti aspettano nel lavandino.

Io prima tolgo a secco i residui che sono nel piatto e li faccio finire nel compost. Poi li metto in ammollo in acqua calda, che spesso è l’acqua della pasta, ricca di amidi e sgrassante.

Prendo la spazzola, la strofino delicatamente sul sapone solido e la passo sulla stoviglia. In poco tempo, senza sprecare sapone (con quello liquido quante volte imbevo la spugnetta? troppe…) il mio piatto è bello pulito e lucido, e così bicchieri (non sai quanto vengono belli i bicchieri, da commuoversi!) e pentole.

 

Nella padella puoi anche aver cotto salmone: una volta che la lavi bene e la sciacqui non ne resta l’odore.

La prova sul boccale del Bimby e sulle lame è stata eccezionale. Complici le spazzole in legno e setole, sempre di Officina Naturae, la pulizia è semplice e il risultato eccellente!! ;-)

Lava? Stoviglie sgrassate e lucide!

Cosa ne penso del detersivo solido? È una rivelazione: mi piace vedere quanto poco me ne serve per lavare bene.

Mi sento meglio perché nello scarico non faccio finire un concentrato di sostanze nocive: il sapone è biodegradabile e in più ne uso poco! È realizzato con materie prime vegetali (no derivati petrolchimici). Ho voluto chiedere come mai c’è il simbolo “irritante e corrosivo”, e la risposta è quella che pensavo: si riferisce al prodotto concentrato.

E poi mi serve poca acqua (e chi lo produce di acqua ne usa davvero una quantità irrisoria).

Profuma: ha un profumo incredibile che mi fa sentire più una principessa che un’umile lavapiatti!

Ha un pH meno aggressivo dei normali saponi per piatti.

Dura tantissimo! Dopo diversi lavaggi il sapone solido è ancora lì, con tanto da offrire, e questo mi piace assai, perché vedo la spesa successiva ancora lontana ;-)

Il sapone per piatti ecologico solido di Officina Naturae 100% bio e le spazzole

Di saponi solidi non se ne vedono molti in giro. Io ho provato e scelto quelli di Officina Naturae (se mi segui sai che uso i loro prodotti, come il famoso sgrassatore e il mitico acido citrico!) e ti dico perché.

Il detersivo si acquista nella scatolina di cartone, unico imballo. Già così mi piace.
Lo metto su un piattino (ma tu puoi scegliere anche il loro bellissimo portasapone completamente compostabile) e già sento il profumo: mi viene quasi voglia di lavare subito i piatti!! Ne esistono due profumazioni: alla menta piperita e all’arancio dolce.

Per usarlo, posso usare una spugnetta che ho in casa oppure le bellissime oltre che biodegradabili spazzole in legno e fibre che trovo sullo shop: c’è quella per piatti, quella per piatti con manico, quella per griglia.

Tutto quello che ho descritto sui vantaggi di un sapone solido, qui c’è. E quando finisco di lavare le mie mani profumano e sono ancora morbide!

______

Che dici, vuoi provare anche tu questa piccola ma importantissima rivoluzione? Diventiamo tanti: meno acqua sprecata, acque meno inquinate, zero plastica! Se lo faccio io, che ho una famiglia numerosa, puoi farlo anche tu :-)

Un sapone solido Officina Naturae corrisponde a due flaconi di detersivo e può durare fino a tre mesi! Puoi portarlo comodamente in giro e occupa poco spazio, una svolta per campeggio, casa vacanze, barca e altre occasioni!

Provalo subito :-)

[wp_ad_camp_3]

Commenta

  1. ciao, io ho appena comprato lo shampoo-balsamo solido .. spero di aver fatto un buon acquisto..mi piace l’idea di contribuire in piccolo a salvaguardare la terra 🤗

    elisa