Pane cafone Bimby: dentro morbido, fuori croccante!
Il pane cafone Bimby è la versione facile del pane napoletano per eccellenza. Si chiama così perché è il pane dei contadini, un tempo detti “cafoni”. È un pane senza pretese, il pane di tutti i giorni. Il pane che si prepara con la farina di casa e si lascia a lievitare. Ecco come fare il pane cafone col Bimby
Una delle sue caratteristiche è che è ad alta idratazione, per questo motivo si prepara con farine forti o con un mix di 00 e 0, qualcuno ci mette anche la farina di grano duro. Più si lascia riposare e si fanno pieghe, più si arricchisce di bolle e si fa leggero.
Io ti propongo una ricetta del pane cafone Bimby casalinga, di quelle che tornano comode a noi che non sempre abbiamo farine speciali in dispensa e che a volte non abbiamo tanto tempo per riprendere l’impasto… Non me ne vorranno i simpaticissimi amici napoletani, che in quanto a difesa della tradizione sono tra i più sfegatati!!! E si capisce
Perché si chiama pane cafone?
Sai perché si chiama pane cafone? L’ho imparato grazie ad un’amica di Facebook Stefania Immacolata Pumpo che mi ha scritto: “alla fine del 1700 veniva chiamato “cafone” il pane del popolo, scuro e realizzato con farine grezze, per contrapporlo al pane nobile, bianco e realizzato con farine raffinate”.
Io ormai panifico a casa, e gli strumenti che trovo indispensabili sono il cestino per la lievitazione e la lama per le incisioni (che tengo in alto, sopra i pensili, giusto per evitare che qualche figlio rifaccia il look alla fodera del divano o simili).
Eccoli qua
Per realizzare questo pane si usa il lievito madre o, in alternativa, un pre-impasto: è quello che ho fatto io.
Bene, non ti resta che provare questa pagnotta fragrante e farmi vedere come ti è venuta!! Se ti fa piacere, puoi mandarmi una foto su Facebook o Instagram
Il pane di casa, ormai. Grazie Flavia per la ricetta e per avermi fatto scoprire il cestino del pane!
Grazie a te!